La Legge sulla protezione dei dati personali in Germania è tra le più restrittive dell’Unione Europea. La prima legge al mondo in materia di protezione dei dati fu approvata proprio in Germania, nella regione di Hessen, nel 1970, seguita nel 1977 da un Decreto Federale sulla Protezione dei Dati (Bundesdatenschutzgesetz o BDSG), modificato nel 1990, e successivamente emendato nel 1994 e nel 1997. La sua prima revisione totale viene pubblicata nel 2003 e l’ultima è ad opera delle leggi federali del 29 luglio 2009 e del 14 agosto 2009.
Il BDSG protegge il diritto delle persone in relazione al trattamento dei loro dati personali e comprende tutte le operazioni di raccolta, trattamento ed utilizzo dei dati personali con modalità automatizzate o manuali da parte delle autorità federali, delle amministrazioni regionali e degli organismi privati, per finalità commerciali o professionali. Tra le norme principali contenute nel BDSG ricordiamo quelle relative al trasferimento dei dati personali all’estero, alla videosorveglianza, al direct marketing, alle comunicazioni in forma anonima e con l’utilizzo di pseudonimi, alle smart cards, alla raccolta e conservazione dei dati personali di natura sensibile. Gli interessati hanno il diritto di chiedere l’accesso, la modifica o la cancellazione dei dati personali e di opporsi al loro trattamento in determinate circostanze, ed i gestori di dati personali in ambito pubblico e privato con più di nove incaricati al trattamento devono nominare un responsabile interno per la protezione dei dati o sono tenuti a registrare tutti i trattamenti automatizzati presso il Commissario Federale per la Protezione dei Dati (BFDI).
Ciascuno dei Lander (Regione) ha inoltre leggi specifiche sulla protezione dei dati in ordine ai trattamenti effettuati dai propri organi amministrativi e nelle attività private.
Per leggere il testo vigente della legge sulla privacy in lingua tedesca premete QUI, o in lingua inglese premete QUI
Il Commissario Federale per la Protezione dei Dati e per la Libertà di Informazione (Bundesbeauftragter für den Datenschutz, o BFDI) è un’agenzia federale indipendente responsabile della sorveglianza dell’applicazione del Decreto Federale sulla Protezione dei Dati (BDSG) e del Decreto Federale sulla Libertà di Informazione. Il BFDI coordina e monitora le attività degli enti pubblici della Federazione in relazione alle disposizioni del BDSG, gestisce il registro federale dei dati personali, esamina i reclami e le segnalazioni degli interessati, fornisce raccomandazioni al Parlamento e agli organi governativi, e pubblica una relazione biennale sull’attività svolta e sullo stato di attuazione della Legge.
Il presidente del BFDI è un funzionario della Cancelleria tedesca. Per questo motivo l’Unione Europea nel luglio 2005 ha iniziato un procedimento di infrazione contro la Germania per insufficiente indipendenza della loro autorità per la protezione dei dati.
Ciascuno dei Lander ha un Commissario locale per la protezione dei dati con poteri di controllo sulle attività del settore pubblico e privato. In alcuni Lander il Commissario si occupa esclusivamente del controllo sulle attività del settore pubblico ed esiste un’Autorità di vigilanza per il controllo su quelle del settore privato. Il Commissario di Berlino coordina tutte le Autorità di vigilanza tedesche.
Inoltre, poichè la Costituzione garantisce la totale autonomia alle Chiese, esse hanno proprie Autorità per la protezione dei dati personali secondo la BDSG.
Infine, in base all’art. 41 della BDSG, il controllo sulle emittenti radiotelevisive è svolto da Autorità autonome.
Ecco gli indirizzi dell’Autorità per la protezione dei dati federale e quelle dei Lander (per quelli relativi alle Chiese ed alle emittenti radiotelevisive potete accedere al sito del Commissario per la protezione dei dati personali di Berlino):
Fonti bibliografiche
www.bfdi.bund.de: Garante Privacy tedesco
www.bundesregierung.de: Governo tedesco (Bundesregierung)
www.bundestag.de: Parlamento tedesco (Bundestag)
www.datenschutz-berlin.de: Garante Privacy di Berlino