La Turchia è una Repubblica parlamentare (Türkiye Cumhuriyeti), fortemente condizionata dalle Forze Armate, costituita da 81 province (Iller) con capitale Ankara.

La Costituzione Turca del 2001 riconosce il diritto alla privacy, ma la sua applicazione dipende dalla Magistratura, dal Governo e dalle Forze Armate. L'articolo 20 afferma: "Ogni individuo ha il diritto di esigere il rispetto per la sua vita privata e familiare. La privacy dei singoli e della vita familiare non può essere violato." L'articolo 22 stabilisce: "La comunicazione non deve essere impedita né il suo segreto può essere violato.”  Entrambi gli articoli non sono applicabili se esiste la decisione di un giudice, nei casi espressamente definiti dalla legge, o l’ordine di un organismo autorizzato dalla legge, nei casi in cui ritardo è ritenuto pregiudizievole.

La Turchia ha ottenuto nel 2005 lo status di Paese Candidato all’adesione all’Unione Europea, ma i relativi negoziati sono stati sospesi nel 2006 e sono ripresi solo nel 2009.

Le questioni principali, alla base della sospensione, erano:

• la Repubblica Turca di Cipro Nord, separata dalla Repubblica di Cipro, membro dell’Unione Europea;
• la minoranza curda, repressa militarmente, economicamente e culturalmente a partire dagli anni venti del secolo scorso;
• una serie di riforme legislative e costituzionali efficaci, in particolare quelle in tema di libertà fondamentali e dello Stato di diritto, che avvicinino quel paese agli standard internazionali ed europei.

La Legge sulla protezione dei dati personali non è stata ancora adottata. Attualmente esiste solo un progetto di legge del 2003 e, pertanto, la tutela dei dati personali è disciplinata dal Codice Civile e dal Codice Penale, con le limitazioni costituzionali sopraccitate.

Le principali leggi correlate sono la Legge No. 5070 del 2004 sulla Firma Elettronica (Electronic Signature Law) e la Legge No. 5809 del 2008 sulle Comunicazioni Elettroniche (Electronic Communications Law), entrambe redatte secondo le Direttive dell’Unione Europea.

La privacy nelle comunicazioni elettroniche è gestita da un organo del Ministero dei Trasporti: l’Autorità per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Bilgi Teknolojileri ve İletişim Kurumu o BTK), l’analogo nell'Unione europea delle Autorità nazionali per la telecomunicazione.

Ecco gli indirizzi dell’Autorità BTK:

 

 

Fonti bibliografiche

 

www.tk.gov.tr:     Autorità turca per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione