La Legge LXIII 1992 sulla Protezione dei dati (Adatvédelem Törvény), segue il modello della normativa generale e dei settori specifici. I più importanti principi della protezione dei dati, le condizioni e le garanzie, sono contenuti in un testo unico detto “Atto Generale”. Negli specifici settori sono invece contenute le autorizzazioni per il trattamento delle informazioni, le normative relative alle varie tipologie di dati ed ai responsabili del trattamento. 

L’Atto Generale si occupa della raccolta e dell’utilizzo delle informazioni personali nei settori pubblico e privato, unendo la protezione dei dati alla libertà di informazione secondo il principio basilare della autodeterminazione.

La Legge LXIII 1992, per quanto riguarda la protezione dei dati, stabilisce le normative generali sull’informativa ed il consenso, la raccolta, il trattamento ed il trasferimento dei dati personali e fornisce soluzioni giuridiche per le persone i cui diritti vengono violati.

L’interessato deve essere informato sulle finalità del trattamento e, prima di iniziare la raccolta, deve fornire un consenso libero, specifico e informato. I dati raccolti devono essere esatti, corretti, aggiornati e conformi alle finalità fornite per poter essere raccolti e/o conservati. Agli interessati è garantito i diritti di accesso ai suoi dati personali ed, all’occorrenza, di richiesta della loro correzione o cancellazione.

Speciali protezioni sono previste per i “dati sensibili”, cioè quelli relativi alla razza, la nazionalità, l’etnia, l’opinione politica o l’appartenenza ad un partito, la fede religiosa od altre convinzioni, la condizione medica, la tossicodipendenza, la vita sessuale, l’appartenenza sindacale ed il casellario giudiziario. Questa tipologia di dati può essere trattata solo previo consenso scritto dell’interessato o per motivi di sicurezza nazionale, prevenzione dei crimini o investigazioni giudiziarie.

La Legge LXIII 1992 vieta espressamente l’uso di codici o numeri di identificazione.

Molte leggi su specifici settori contengono norme per trattare dati personali che includono indirizzi, informazioni mediche e di polizia, dati pubblici, dati sul lavoro, telecomunicazioni e servizi di sicurezza nazionale. Ad esempio, la Legge sul Marketing Diretto autorizza le società a trattare nominativi ed indirizzi per scopi commerciali ma richiede il consenso per le altre informazioni, come i numeri di telefono o gli indirizzi di posta elettronica. Non esiste una legislazione specifica per Internet, ma essa è deducibile dalla Legge LXIII 1992 e dai provvedimenti del Commissario per la Protezione dei Dati.

La Legge LXIII 1992 è stata emendata alcune volte, l’ultima il primo di luglio del 2007.

Per leggere il testo vigente della legge sulla privacy in lingua ungherese premete QUI, o in lingua inglese premete QUI

 

Il Commissario per la Protezione dei Dati (Adatvédelmi Biztos) supervisiona la Legge sulla Protezione dei Dati Personali ed i suoi emendamenti ed agisce da ombudsman sia per la protezione dei dati che per la libertà d’informazione, esprimendo pareri sui disegni di legge, gestendo il Registro per la Protezione dei Dati ed investigando a seguito di reclami.

In proposito, egli ha la facoltà di ordinare il blocco, la cancellazione o la distruzione dei dati trattati illegalmente, proibire i trattamenti illegali o le procedure tecniche coinvolte in questi trattamenti e sospendere il trasferimento di dati verso Paesi al di fuori dell’Unione Europea.

Ecco gli indirizzi dell’Autorità per la privacy:

 

 

Fonti bibliografiche

 

abiweb.obh.hu/abi:      Garante Privacy ungherese

www.ceecprivacy.org:  Garanti Privacy Europa centro-orientale  

www.mkogy.hu:           Parlamento della Repubblica ungherese